Reportage “Mara”: intervista per la Scuola di Comunicazione Gentile
Ho rilasciato un’intervista sulla storia di Mara.
Tre donne in gamba per un progetto particolarmente interessante, hanno deciso di intervistarmi per questo racconto con il quale ho di recente vinto il concorso fotografico INAIL.
Il progetto è “Scuola di Comunicazione Gentile” e loro sono Adele Iasimone, Genny Di Filippo e Emanuela Amadio.
È andata così: mi contatta Adele Iasimone, una delle tre responsabili e mi chiede cosa ne penso di un’intervista sulla storia di Mara.
Mi ha spiegato nel dettaglio il loro progetto e con un po’ di imbarazzo iniziale, ho deciso di accettare.
L’intervista inizia così:
“Il periodo del lockdown e l’improvviso distanziamento sociale hanno rappresentato per molti un momento di riflessione sulle priorità della propria vita. Così è stato per Guglielmo Antuono, il protagonista della Storia di Gentilezza che vi raccontiamo.
Guglielmo Antuono è un fotografo professionista, che nel 2021 ha trovato un nuovo punto di vista per esprimere il suo talento: raccontare la disabilità con la fotografia, una delle tante modalità per dare spazio al suo grande desiderio di cogliere l’anima delle persone in una sequenza di scatti. Ci è riuscito con il reportage “Mara”, il suo primo progetto con il suo nuovo obiettivo, che descrive la quotidianità di una bambina con deficit cerebrali permanenti a seguito di un parto d’urgenza.
Tra enormi difficoltà e anche tante sofferenze, il suo sguardo e il suo sorriso sono un’immensa speranza per il futuro…”
Continua a leggerla qui:
https://www.comunicazionegentile.it/raccontare-la-disabilita-con-la-fotografia-la-storia-di-mara/
Un abbraccio
Guglielmo Antuono